Il Decretum Gratiani è stato uno dei testi giuridici più popolari del Medioevo ed è grazie al suo studio intensivo e appassionato che sono sorte le prime Università del Mondo. Nello specifico il manoscritto della Malatestiana di Cesena è un capolavoro fitto di miniature di ottima fattura, entrato nella collezione nel XIX secolo, dono del marchese Gian Giacomo Lepri al pontefice Pio VII perché questi “possa riempire in parte quei molti vuoti che purtroppo avranno lasciato nella biblioteca le passate universali devastazioni [napoleoniche]”. Salviamo un Codice lo ha riportato al precedente splendore dopo il furto di 13 pagine miniate, fortunatamente poi recuperate sul mercato antiquario dai Carabinieri.
a cura di Daniela Savoia, introduzione di Vittoria de Buzzacarini
contributi di Rosaria Campioni, Alberto Ceoldo, Lenzia Mondin, Davide Gnola, Paola Errani, Geraldina Boni, Marco Palma, Daniele Guernelli, Fabrizio Lollini, Armida Batori, Carla Casetti Brach, Paolo La Mendola, Massimo Massimi, Marina Bicchieri, Michela Monti, Giovanna Piantanida, Armida Sodo
Nova Charta 2008, pp. 118, ill. col., 21,5 x 21 cm